Il Misantropo

Compagnia Il Mulino di Amleto

dal 10 OTTOBRE
al 15 OTTOBRE 2017
ORE 21:00
+ Google Calendar + iCal
Biglietto intero 20€
Ridotto on-line ridotto a 16€
  • se acquisti on-line
  • € 16 + prevendita
16
Promo Convivio a 20€

Biglietto per spettacolo + cena a buffet a Campo Teatrale

20
Acquista
La prima replica di ogni spettacolo è a €10

Nei secoli si è detto di tutto sul Misantropo, da disadattato sociale ad antieroe novecentesco, da rivoluzionario anticonformista a scemo del villaggio. Eppure, la vicenda di Alceste e del suo sforzo intransigente di andare oltre l’apparenza ci riconnette con il valore umano della comprensione. In questa nuova produzione nata in collaborazione con La Corte Ospitale, Il Mulino di Amleto scatena la sua intensa creatività per svelare tutta la contemporaneità di un grande classico.

È stato scritto che per fare il Misantropo ci vogliono “una stanza, sei sedie, tre lettere e degli stivali”. Infatti il Misantropo non ha bisogno di forme, semplificazioni o “istruzioni per l’uso” perché la sua essenza è limpida, contemporanea e dolorosa. Il Misantropo siamo noi con la nostra costante difficoltà di incontrare l’altro di cui, però, non possiamo fare a meno. Insomma, il Misantropo è quello che siamo. Noi siamo partiti proprio da questo, anzi da quello che avevamo a disposizione per raccontare questa storia nel modo più vivo possibile. E quello che abbiamo a disposizione è il teatro. Semplicemente il teatro. Il teatro con la sua incredibile sintesi di vero e falso, di sincerità e finzione, di emozione e convenzione.

Il palcoscenico e i camerini sono così diventati il luogo della nostra “favola” e gli spazi da cui partire per raccontare questa splendida commedia sulla tragedia di vivere insieme. Perché e come Il Misantropo parla al pubblico di oggi? La forma chiaramente invecchia… in 400 anni, ma anche in 50 o in 7 anni la forma “passa”. La cosa affascinante di un testo come questo è che invece non invecchierà mai il contenuto, l’analisi dell’essere umano e delle relazioni e, nel caso del Misantropo, l’intramontabile dialettica tra l’io e l’Altro. La domanda che mi pongo come regista è come posso intervenire sulla forma per fare sì che il contenuto continui ad essere forte e attuale. L’elemento che trovo originale nel Misantropo è che questo testo parla sostanzialmente del rapporto costante tra l’Io e la comunità sociale con cui ci si relaziona ogni giorno. Questo è di fatto quanto accade ogni sera a teatro: ogni sera tra gli attori e gli spettatori nasce una piccola nuova comunità.

È per questa ragione che in questo nostro allestimento prevedo una relazione più attiva con il pubblico, proprio perché questo incontro tra l’io e l’”altro da me” è una peculiarità del testo che mettiamo in scena. Trovo affascinante che il Misantropo sia proprio un testo teatrale e non ad esempio un romanzo: perché il teatro è il luogo in cui verità e finzione raggiungono un equilibrio pazzesco, e così ho pensato di sfruttare questa metafora anche nella resa scenica. Il camerino presente nel nostro spazio scenico è il luogo in cui in genere si sta prima di interpretare un ruolo, una “funzione sociale”. Alceste, il protagonista, in tutto lo spettacolo difende la necessità di una coerenza tra quello che pensiamo e come agiamo o cosa diciamo davanti agli altri. Ecco: il luogo dell’incontro con gli altri è invece rappresentato nel nostro allestimento dal salotto di Celimene, ma è anche il luogo in cui mi trovo a parlare direttamente con gli spettatori. Per questo ho chiesto ai miei attori di lavorare su una recitazione diretta, trasparente, che tenesse presente lo spettatore come altro referente della relazione tra i personaggi. – Marco Lorenzi

Credits

Con
Fabio Bisogni, Roberta Calia, Yuri D’Agostino, Marco Lorenzi, Federico Manfredi, Barbara Mazzi, Raffaele Musella
Regia
Marco Lorenzi
Traduzione e adattamento
Marco Lorenzi
Visual Concept
Eleonora Diana
Tecnico di compagnia
Giorgio Tedesco
Assistente alla regia
Yuri D'Agostino
Foto di scena
Manuela Giusto
Consulente ai costumi
Valentina Menegatti
Organizzazione
Annalisa Greco
Prodotto da
Il Mulino di Amleto e Tedacà in collaborazione con La Corte Ospitale – residenze artistiche 16-17
Distribuzione
Valentina Pollani - Codici Sperimentali

Un’occasione per incontrare le compagnie ospiti dopo lo spettacolo, il direttore artistico del teatro Donato Nubile e altri ospiti per condividere domande e riflessioni intorno a un tavolo, ma anche per conoscersi e fare quattro chiacchere insieme ad altri spettatori.

QUANDO: Mercoledì 11 ottobre, dopo lo spettacolo
DOVE: A Campo Teatrale
COSTO: Biglietto spettacolo + cena a buffet € 20
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: comunicazione@campoteatrale.it

Progetto co-finanziato da Fondazione Cariplo

Pianteremo un albero per ogni biglietto venduto.
Riempiamo il teatro. Riempiremo il mondo di alberi.
Spettacolo Finalista
Bando Theatrical Mass 2017

Date evento

Dal 10 al 15 ottobre 2017 - ore 21:00

Orari biglietteria

Presso gli uffici in via Casoretto, 41/a
Dal lunedì al venerdì 15.00 -19.00
Sabato e domenica 10.00 - 18.00
Presso la biglietteria del teatro in via Cambiasi, 10
Solo nei giorni di spettacolo, da mezz'ora prima dell'inizio della replica.

Ingresso

Via Cambiasi 10, Milano

Dicono di noi

Ieri sera non solo spettacolo, cena tutti insieme! Grazie a Campo Teatrale per la bellissima iniziativa “Convivio”, un eccellente modo per avvicinare ancora di più il pubblico al teatro.

Spettatore #24
Dai questionari spettatori 16/17

Volevo davvero ringraziarvi per la bellissima serata di ieri sera. “Convivio” è un’iniziativa meravigliosa e dà un valore aggiunto al vostro teatro. Grazie mille!

Spettatore #25
Dai questionari spettatori 16/17

Piacevole la corte, l’allestimento essenziale, la semplicità degli spazi, l’area periferica, il pubblico di giovani: sorprendete la coincidenza di ritrovare amici su vari fronti accomunati dal desiderio di condivisione di esperienza nuova, fuori dai percorsi consolidati.

Spettatore #1
Dai questionari per spettatori 16/17
 Spettacoli di qualità. Bravi!
Spettatore #10
Dai questionari per spettatori 16/17
È un luogo molto piacevole dove si sta bene e ci si sente a casa.
Spettatore #17
Dai questionari per spettatori 16/17
Questo spettacolo ha creato un’atmosfera incredibile, tutti gli amici che ho invitato mi hanno ringraziato molto per averli resi partecipi.
Spettatore #15
Dai questionari per spettatori 16/17
Come prima esperienza al campo teatrale è stato molto interessante. Lo spazio è davvero bello. Ci tornerei per altri spettacoli.
Spettatore #13
Dai questionari per spettatori 16/17
Serata molto carina ed interessante sono andato via con la convinzione e la gioia di aver assistito a qualcosa di speciale
Spettatore #12
Dai questionari per spettatori 16/17
Spettacoli intensi, emozionanti, che aprono a domande… Importante la condivisione dopo lo spettacolo.
Spettatore #11
Dai questionari per spettatori 16/17
Mi piace il vostro modo di stare nel teatro.
Spettatore #16
Dai questionari per spettatori 16/17

Prima volta al campo su invito di una mia amica. Mi sono divertito un sacco, splendida accoglienza e si entra nel vivo della rappresentazione. Bravi gli attori qualità alta. Grazie.

Spettatore #18
Da Facebook

Fino adesso qui ho assistito ai due migliori spettacoli dall’inizio dell’anno. Non lo conoscevo ma credo di essermi già affezionata. Da provare.

Spettatore #19
Da Facebook

Posto meraviglioso, teatro di qualità, persone di cuore.
Questo è il teatro che fa stare bene.

Spettatore #21
Da Facebook

Una realtà che mi è piaciuta… dove l’arte si esprime per chi ha la capacità di non seguire il gregge….mi è piaciuta l’aria e le persone….

Spettatore #20
Da Facebook
Sono stato da voi due volte, a vedere spettacoli differenti e tutte e due le volte la qualità dell’offerta e del lavoro è stata molto alta.
Spettatore #2
Dai questionari per spettatori 16/17

Un luogo intimo, senza essere piccolo, in cui ho visto succedere piccoli miracoli e cose meravigliose.

Spettatore #22
Da Facebook

Non lo conoscevo e ho scoperto un luogo intimo e accogliente… Da non perdere di vista!

Spettatore #23
Da Facebook
Ambiente molto giovane, fresco e piacevole!
Spettatore #3
Dai questionari per spettatori 16/17
Ho molto apprezzato lo spazio dedicato alle domande del pubblico, la disponibilità degli attori, il momento di convivialità e conoscere da vicino la realtà della XXX. Nessun consiglio, un enorme grazie.
Spettatore #9
Dai questionari per spettatori 16/17
 Spettacolo bellissimo e ambiente caloroso, sono stata benissimo! Sono rimasta molto soddisfatta e colpita, come ogni volta che passo a Campo del resto 🙂
Spettatore #8
Dai questionari per spettatori 16/17
Gentilezza nell’accogliere il pubblico. Bel posto, accogliente per gli spettatori e anche per gli studenti che si formano lì nella scuola.
Spettatore #7
Dai questionari per spettatori 16/17
Mi avete regalato una splendida serata e giorni di profonda riflessione.
Spettatore #6
Dai questionari per spettatori 16/17
Ottima l’idea della cena con attori/regista e discussione. Non mi è mai capitato, nemmeno all’estero.
Spettatore #5
Dai questionari per spettatori 16/17
Continuare sulla strada delle proposte come cena con gli attori e regista, sono le iniziative di questo tipo che avvicinano il pubblico e lo fanno sentire a teatro come a casa. Grazie.
Spettatore #4
Dai questionari per spettatori 16/17