Collettivo Treppenwitz
Nel 2018 nasce Collettivo Treppenwitz, una realtà produttiva in ambito artistico e culturale nata dalla
convergenza di tre giovani compagnie indipendenti, da anni propositive e affermate sul piano nazionale e
internazionale.
Atré Teatro, Azimut e Collettivo Ingwer hanno scelto di unirsi perché condividono un comune orizzonte
ideale, operativo e poetico, votato all’espressività nel contemporaneo. Le singole persone che animano
Collettivo Treppenwitz hanno alle spalle una formazione e una prassi artistica solida, votata
all’indipendenza in ambiti espressivi anche molto diversi: fotografia, performance, musica, danza, teatro,
scrittura scenica e critica culturale.
Nel 2013 Azimut è stato tra i protagonisti del programma di scambio binazionale Viavai, in quell’anno ha
prodotto lo spettacolo La Extravagancia#0 con Anahì Traversi. Collettivo Ingwer ha debuttato nel 2014 con lo spettacolo Still Leben di Camilla Parini. Atré Teatro è fondato nel 2016 come continuazione di esperienze
maturate all’Accademia dei Filodrammatici di Milano e ha debuttato con la produzione Adios di Simon
Waldvogel. Nel 2015 è stata realizzata la prima collaborazione tra compagnie con la
coproduzione Princesses Karaoke or something like that… – spettacolo selezionato a Premio Schweiz 2015.
Nel 2017 un’analoga esperienza collaborativa ha invece visto uniti Atré Teatro e Collettivo Ingwer nello spettacolo Adios. Nel 2019 debutta L’amore ist nicht une chose for everybody (Loving Kills) per la regia di
Simon Waldvogel nella stagione di LuganoInScena, come prima produzione di Collettivo Treppenwitz.
Attualmente sono in fase di creazione due progetti: Kiss! per la regia di Camilla Parini e Sciù Sciù – Broken
Becomes Beautiful nato da un’idea di Carla Valente per la regia di Carla Valente e Simon Waldvogel, con la
collaborazione di Federica Carra, Aurelio Di Virgilio e Ivano Pecorini, spettacolo vincitore del bando RE.TE.
OSPITALE 2020 e finalista alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2020