PROGETTO PALCO " Forse non lo sai ma pure questo è amore"
condotto da Elena Scalet e Gipo Gurrado
Creazione di uno spettacolo a partire da una drammaturgia originale e collettiva, diretta da Elena Scalet e Gipo Gurrado. Con selezione.
Periodo
Da Ottobre 2024
A Giugno 2025
Frequenza
Mercoledì 20.00-23.00.
Inizio: Mercoledì 16 ottobre
Oltre alla frequenza fissa settimanale, il corso prevede un calendario di incontri nel weekend principalmente dedicati alle prove intensive della messinscena finale.
Dove
Campo Teatrale
via Casoretto 41/a
PRESENTAZIONE CORSO
La scuola di Campo Teatrale a Milano, organizza e propone corsi di Recitazione e laboratori teatrali rivolti a principianti che desiderano sperimentare le prime tecniche teatrali e ad allievi più esperti alla ricerca dei requisiti per diventare attori.
Crediamo nel valore dell’esperienza teatrale come occasione per la crescita personale e della collettività. Crediamo nell’importanza di stimolare relazioni positive e aperte, in dialogo con il presente e con la città che cambia. Crediamo nel ruolo dell’arte e della creatività come motori del cambiamento.
Per questo facciamo teatro. Per questo, da oltre 20 anni, proponiamo percorsi formativi rivolti a tutti, e modellati sulle esigenze di ognuno.
Il Progetto Palco di Campo Teatrale è un’esperienza di formazione che si avvicina al lavoro di una compagnia professionista nella realizzazione di uno spettacolo ed è rivolto ad allievi-attori che abbiano maturato un percorso di formazione (almeno 3 anni) e che vogliano continuare la propria crescita attorale con la pratica della scena.
Nell’anno scolastico 2024-2025 sono previsti due diversi Progetto Palco. “Forse non lo sai ma pure questo è amore” sarà diretto da Elena Scalet e Gipo Gurrado. Il duo di artisti, da anni conduce una ricerca personalissima che fonde nel linguaggio teatrale recitazione, canto e movimento, con l’obiettivo di esplorare nuove forme di espressione svincolate dall’estetica del musical classico.
A chi è rivolto
Il Progetto Palco di Campo Teatrale è un’esperienza di formazione che si avvicina al lavoro di una compagnia professionista nella realizzazione di uno spettacolo ed è rivolto ad allievi-attori che abbiano maturato un percorso di formazione di almeno 3 anni, e che vogliano continuare la propria crescita attorale con la pratica della scena.
Obiettivi
Partecipazione ad un progetto di messinscena condotto da un ensemble che simula l’esperienza di una compagnia professionista secondo una propria poetica: formazione del cast, affiatamento del gruppo, allenamento orientato alla messinscena, prove ed allestimento dello spettacolo, repliche.
Contenuti
Vocalità: Usare la voce come uno strumento espressivo anche se non si ha dimestichezza col canto e la musica. Tradurre una canzone in azione scenica vocale.
Studiare il testo di una canzone come un monologo, comprenderne il significato profondo per interpretarla in modo personale e unico, coerente con il proprio personaggio.
Personaggio: Affinare lo sguardo sull’altro attraverso il divertimento e il piacere del cercare lontano da noi, in territori sconosciuti o poco battuti, indagando i nostri ossimori, gli spigoli, le similitudini e le divergenze tra noi e il personaggio. Trovare corpi e voci sempre più aderenti alla storia che questo “altro da me” mi svela e suggerisce. Dare spazio a un personaggio vivo, credibile, pieno, non bidimensionale, per avvicinarsi a una qualità di interpretazione più densa, ricca di sfumature.
Movimento: (con danzatori/coreografi ospiti, che collaborano con la compagnia) Usare il corpo come strumento potente per abitare lo spazio e raccontare una storia, intima e collettiva. Trasformare una suggestione musicale in virate spaziali o precisi punti poetici.
Il percorso mira alla preparazione e l’allestimento di una messinscena in teatro, con eventuale possibilità di replica anche in altri luoghi della città, fuori dagli spazi convenzionali, in dialogo con la progettualità di Campo Teatrale.
Tutti gli allievi del corso Progetto Palco sono invitati al CLHUB: una mappa di incontri che arricchisce i percorsi di apprendimento più strutturati attraverso approfondimenti specifici e nuovi stimoli.
Nell’anno scolastico 2024-25, IL CLHUB si articolerà in diverse masterclass di 9 ore ciascuna in forma di seminari intensivi nel fine settimana (con prenotazione obbligatoria).
L’accesso alle masterclass è riservato e gratuito agli allievi dei corsi di livello avanzato di Recitazione (avanzato, perfezionamento, progetto palco).
Il calendario e il programma delle masterclass sarà comunicato in seguito.
Presentazione del progetto
Forse non lo sappiamo e non lo sapremo mai.
Esiste un posto, un luogo, un’amante, un amato, una passione, qualcosa a cui dichiarare amore senza controindicazioni?
Senza la paura di restare chiusi fuori?
Sulle scale, anche se a volte è l’unico modo per salvarsi?
Esistono piccoli, banali, leggerissimi gesti d’amore, color fosforo e miele, che non chiedono nulla in cambio?
Forse non lo sai, forse non lo sappiamo, ma pure questo è amore.
Quindi, rinunciamo a spedire lettere già scritte o combattiamo bene per morire meglio?
Quanta strada serve per vedere il sole, magari disperato o sempre uguale a quando eri partito?
Abbiamo più ferite o più battaglie?
“La mia paura non bastava a farmi dire basta”.
La canzone “Stranamore” di Roberto Vecchioni è una lettera meravigliosa, scritta, spedita e arrivata a noi.
È una poesia che ci spinge a dire tutto anche quando ce la stiamo facendo sotto. E allo stesso tempo è una bussola che ci indica la strada da seguire per arrivare davanti al mare a pronunciare mille domande.
O forse sola una: “sono un coglione?”.
Probabilmente sì, perché lo siamo stati, lo siamo ora.
O lo saremo.
Tutti.
Ma almeno ci abbiamo provato, ad arrivare davanti al mare, a dire le cose che volevamo dire.
A costo di essere ridicoli.
Da qui partiremo per indagare insieme cosa significa quel silenzio che sembra non finire. Dargli voce. Sentire cosa urla. O cosa sussurra.
Per scoprire che tutto questo rincorrere, conquistare nazione dopo nazione, forse non serve.
Perché, probabilmente, abbiamo già tutto: basta aprire la porta, scendere le scale e spedire la lettera.
Lavorare alla costruzione di una drammaturgia collettiva e alla sua messa in scena è un modo per affrontare insieme la paura di dire le cose che sentiamo di voler dire.
Ora.
Sparare dalla bocca baci, senza farsi male.
Scrittura drammaturgica, il cantare, il danzare, il lavoro sul personaggio.
Faremo tutto questo tentando di allontanarci il più possibile dai cliché stantii e comodi in cui è spesso facile cadere, esplorando vie diverse e non convenzionali, nel tentativo di liberare la mente dai nostri schemi predefiniti e rompere questa gabbia stretta che tanto e spesso è la nostra testa.
Fare spazio a espressioni e azioni più originali e personali sarà la nostra battigia.
OPERE DI RIFERIMENTO E SUGGESTIONI
“Calabuig” – album di Roberto Vecchioni (1978)
“Sushi e coca” – Album dei Marta sui tubi (2008)
“I miei stupidi intenti” – romanzo di Bernardo Zannoni (Sellerio)
“Quanto blu” – romanzo di Percival Everett (Nave di Teseo)
“Elogio della fuga” – saggio di Henry Laborit (Mondadori)
“Il silenzio è cosa viva” – Chandra Livia Candiani (Einaudi)
“L’amore è il cuore di tutte le cose” – lettere di Vladimir Majakovskij
“I ponti di Madison County” – film di Clint Eastwood
“Strappare lungo i bordi” – serie di Zerocalcare
“La vita è breve, eccetera” – romanzo di Veronica Raimo (Einaudi)
“Storie di animali e altri viventi” – Alberto Asor Rosa (Einaudi)
Durata e frequenza
Mercoledì 20.00-23.00. Inizio: Mercoledì 16 ottobre
Oltre alla frequenza fissa settimanale, il corso prevede un calendario di incontri nel weekend principalmente dedicati alle prove intensive della messinscena finale.
Promo (non cumulabili)
‘Porta un amico’: se ti iscrivi con un amico mai iscritto prima a Campo Teatrale, sconto 15% per entrambi gli iscritti
‘Multicorso’: se ti iscrivi a due (o più) corsi nella stessa annualità 2425, sconto 15% sul corso di minor costo
ATTENZIONE:
Le promo non sono cumulabili fra loro né con altre promozioni speciali
Costi e modalità di iscrizione
€ 1415 – pagamento in unica soluzione
Il costo del corso comprende due uscite a teatro con la propria classe per la visione di due spettacoli della Stagione di Campo Teatrale.
Se preferisci un pagamento rateale, suggeriamo di utilizzare PayPal (il servizio “paga in 3 rate con PayPal” potrebbe essere soggetto a restrizioni legate al profilo dell’utente).
L’iscrizione si intende rivolta a soggetti privati, qualora si volesse effettuare un’iscrizione in carico ad un’Azienda o Ente occorre rivolgersi a info@campoteatrale.it per ricevere indicazioni in merito.
Workshop di selezione
Per accedere al Corso PROGETTO PALCO è necessario partecipare ad una selezione con gli insegnanti Elena Scalet e Gipo Gurrado.
Attenzione: i posti disponibili sono limitati.
Il Workshop di selezione per questo corso si terrà Mercoledì 9 ottobre h 20.00-23.00
Ogni partecipante deve portare un breve testo a memoria a scelta (prosa o poesia o testo di una canzone). È sufficiente la sola memoria del pezzo e non il montaggio.
Per candidarsi, occorre:
- compilare il FORM.
- inviare a info@campoteatrale.it:
– il proprio CV con le esperienze pregresse nell’ambito della recitazione e delle arti performative (corsi, laboratori, seminari)
– un breve video di presentazione di sé ( 1 o 2 minuti al massimo, da realizzarsi anche con cellulare)
Insegnanti

Gipo Gurrado e Elena Scalet collaborano dal 2012 e hanno realizzato numerosi spettacoli tra cui “Come d’autunno” e “Lampa Lampa” (Teatro dei topi 2014/2016), “Lapins” (I love you subito 2015). Dal 2013 portano avanti una ricerca personalissima che vuole fondere nel linguaggio teatrale recitazione, canto e movimento sulla scia di quello che tradizionalmente viene considerato “musical” ma che vuole esplorare nuove forme di espressione svincolate dall’estetica del musical alla Broadway. Fanno parte di questo percorso “Modì” (Tiktalik / Odemà 2013), “Piombo” (Tiktalik / Odemà 2017), “Supermarket” (Elsinor 2019) e “Family” (Elsinor 2023). Hanno ideato il podcast “Mi dica Tutto”, prodotto da Storytel, che è stato premiato nel 2022 con “ilPod Award” nella categoria miglior podcast fiction. “Mi Dica tutto”, che coinvolge oltre dieci attori tra cui Paola Tintinelli, Roberto Rustioni, Rosario Lisma e Pietro De Pascalis, è giunto alla terza stagione: una storia a più voci, ironica e dissacrante, sulle nevrosi e le difficoltà che ci abitano, raccontata dal punto di vista di una psicologa e dei suoi pazienti. Nel 2024 Elena Scalet debutta con “Le appese”, spettacolo scritto e diretto da Alice Redin.
Gipo Gurrado è compositore, musicista, autore, regista. Ha firmato la colonna sonora originale di oltre settanta spettacoli di teatro e danza con numerose compagnie in Italia e all’estero (tra cui Teatro Parenti, Atir, Comteatro, Quelli di Grock, Campo Teatrale, Mtm, Emanat, Feeding the fish). Chitarrista e arrangiatore, ha prodotto numerosi progetti musicali e ha suonato in altrettante pubblicazioni discografiche, l’ultima di queste è “Canzoni da intorto” di Francesco Guccini. Regolarmente si dedica alla formazione con seminari e workshop sui vari aspetti del coinvolgimento della musica a teatro. Come autore e regista ha firmato quattro spettacoli definiti “modern musical”. Da anni si occupa della produzione di podcast, tra i quali “Veleno”, “Il grande Torino” e “La stella di cartone”.
Elena Scalet si forma come attrice alla scuola di Quelli di Grock di Milano. Negli anni ha studiato con attori e registi come Danio Manfredini, Arianna Scommegna, César Brie, Silvia Gallerano, Alessandro Serra, Daria Deflorian, Milena Costanzo e molti altri. Ha approfondito lo studio della tecnica vocale e il canto con Tiziana Salvador, Antonietta Storchi, Lello Cassinotti, Lorenzo Pierobon. Dal 2017 al 2019 ha partecipato al progetto rivoluzionario di una “palestra permanente per attori” diretto dalla regista Cristina Pezzoli, caratterizzato da un lavoro molto approfondito sul personaggio e lo spostamento da sé. Dal 2011 lavora anche come speaker in svariati progetti. È voce narrante di diversi saggi, romanzi e radiodrammi pubblicati da player come Storytel e Audible. Voice over in spettacoli ed eventi.