Interpreti dell'assurdo
Seminario online condotto da Enzo Scala
Gennaio 2021
La scuola di Campo Teatrale, attiva a Milano dal 1999, organizza e propone corsi di Recitazione e laboratori teatrali rivolti a principianti che desiderano sperimentare le prime tecniche teatrali e ad allievi più esperti alla ricerca dei requisiti per diventare attori.
La scuola organizza infatti anche percorsi di studio e approfondimento con attori, registi e pedagoghi di eccellenza del panorama teatrale contemporaneo internazionale.
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INTERPRETI DELL’ASSURDO
Seminario di recitazione dedicato al teatro dell’assurdo condotto da Enzo Scala
Hamm: Non staremo, per caso, significando qualcosa?
Clov: Significando? Significare!, Noi! (risata breve) Questa si che è buona!
(“Finale di partita” – S.Beckett)
Lo studio e la pratica attorale quando si avvicina all’interpretazione del Teatro dell’Assurdo richiede una preparazione che sia altra rispetto ai metodi tradizionali.
Partendo dai “giochi” cari alle avanguardie storiche si arriva attraverso la pratica della performance a concepire la creazione del personaggio ideale per questo stile di teatro, come risultato di un’azione creativa ed onirica.
Non esiste un metodo unico, come non esiste un unico teatro. Evidentemente un attore shakespeariano non utilizzerà per la sua “cucina” gli stessi ingredienti di un “cabarettista”. L’attore deve impregnarsi dello spirito dello stile che interpreta. Normalmente è un processo che si risolve senza troppi problemi e un attore può passare più o meno facilmente da uno stile all’altro quando vede più o meno chiaramente le caratteristiche del suo personaggio nella prospettiva del suo regista.
Il problema è che nel teatro detto dell’Assurdo i personaggi, sospesi come sono in una logica fuori del tempo e dello spazio, sono al servizio non di una trama o di un “intrigo”, bensì di un concetto che intende “spiegare il mondo”.
Nel Teatro dell’Assurdo il personaggio, l’autore e il regista sono una triade al servizio di un concetto a volte unico e che punta decisamente a un panorama di segni teatrali omogenei. Inserirsi in questa triade è argomento di studio di questo seminario.
SINTESI DEI CONTENUTI
Dopo la condivisione di alcuni spunti teorico-storici il percorso si articola con attività pratiche rivolte ai partecipanti:
- Esercizi propri delle avanguardie storiche: scrittura automatica, soluzione immaginaria di un problema, preparazione di readymade
- Esercizi ed elementi delle performance creative
- Interpretazione di alcuni frammenti di tre grandi testi del teatro dell’assurdo di cui è consigliata la lettura preliminare:
- La cantatrice calva di E. Ionesco
- Finale di Partita di S. Beckett
- Aspettando Godot di S. Beckett
L’insegnante creerà un blog educativo che verrà utilizzato come luogo di condivisione di testi, contributi teorici, contributi video per approfondimenti.
I partecipanti possono accedere al blog e divenirne autori loro stessi, scambiandovi commenti, esercizi e contributi. Il blog resterà accessibile per la consultazione e la condivisione per un periodo ampio di tempo e già da dicembre 2020.
OBIETTIVI
Gli esercizi e gli stili di lavoro offerto mirano ai seguenti obiettivi:
- Conseguire la capacità di “entrare nel gesto e nella voce” del teatro dell’assurdo
- Elaborare un metodo personale di lavoro nella ricerca del personaggio nel teatro dell’assurdo
- Intendere e applicare la lezione del teatro sperimentale
- Stimolare la creatività e il rigore nelle differenti fasi del lavoro
- Riflettere sull’attore, i metodi innovativi del secolo XX, le linee principali delle avanguardie storiche
CENNI STORICI: un’utile premessa
Il secolo XX, “il secolo delle avanguardie”, ha le sue radici negli ultimi anni del secolo diciannovesimo. Nuova tecnologia, sviluppo del turismo, mostre, traduzioni, scambi culturali, massa e gestione della massa, accelerazione del ritmo di vita e adattamento dell’uomo al vortice del suo tempo, la metropoli, sono temi di un’epoca che, se da un lato pretende di mettere l’individuo al centro del mondo, dall’altro sottrae all’individuo il suo centro dissolvendo la sua identità in una ricerca continua senza limiti.
Il teatro segue, naturalmente, questo vento di modernità, con stagioni euforiche e visionarie che prepareranno i nostri tempi più recenti.
Alla fine del secolo diciannovesimo, il teatro si era paralizzato in formule recitative con un sapore marcatamente declamatorio; c’era urgenza di rinnovamento.
Dopo l’esperienza delle due guerre mondiali, a raccogliere l’eredità di quelle avanguardie storiche fu, nel campo della drammaturgia, il Teatro dell’Assurdo. Il critico teatrale Esslin così chiamò tutte le esperienze teatrali che sfuggivano a quegli elementi del teatro che venivano dati per scontati: intrigo, ambientazione, conflitto da risolvere, logica comune, azione e reazione.
QUANDO
Da venerdì 15 a domenica 17 gennaio 2021
Venerdì 15 gennaio 2021 h 19.00-22.00
Sabato 16 gennaio 2021 h 10.00-13.00 e 16.00-19.00
Domenica 17 gennaio 2021 h 10.00-13.00 e 16.00-19.00
PARTECIPANTI
Il percorso è aperto a tutti coloro che vogliono sviluppare la propria creatività senza necessità di una preparazione pregressa sugli argomenti del seminario.
MATERIALI
È consigliata la lettura preliminare dei seguenti testi:
- La cantatrice calva di E. Ionesco
- Finale di Partita di S. Beckett
- Aspettando Godot di S. Beckett
MODALITÀ DI FRUIZIONE
Il percorso non intende erogare lezioni in modalità video-conferenza, ma propone un’attività pratica e partecipata e mantiene una forte componente di interattività docente-allievo e all’interno del gruppo nel suo complesso, favorendo la possibilità di ricevere indicazioni personalizzate e un confronto diretto e costante.
Ogni allievo può prendervi parte tramite smartphone, pc desktop, laptop o tablet. Una volta iscritto, ogni partecipante riceverà precise istruzioni per connettersi al meeting attraverso la piattaforma Zoom Business della scuola.
COSTO
- € 120
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PER ISCRIVERSI:
- scaricare e compilare la scheda di iscrizione e inviarla a info@campoteatrale.it
- effettuare il pagamento della quota di partecipazione tramite bonifico [Intesa San Paolo – IBAN: IT62E0306909606100000156362 intestato a Associazione Culturale Campoteatrale – Causale: Seminario Enzo Scala] e inviare la contabile via mail a info@campoteatrale.it
Enzo Scala si forma a Napoli in danza classica con G. Lemaire e a Parigi alla Ecole Internationale de Mimodrame di Marcel Marceau e alla Ecole de théâtre Etienne Decroux. Frequenta i corsi di arte drammatica di Edmond Tamiz. Partecipa a seminari con l’Odin Theater (Tom Fioderfalk) e Jerzy Grotowski (The tree of the people) e corsi di pedagogia teatrale in Canada con G.Laferrière.
Il suo incontro con le avanguardie storiche è un colpo di fulmine che continua ininterrotto negli anni: futurismo, dadaísmo, surrealismo, e tutti i possibili “ismi” del tempo.
Come attore ha lavorato con numerose compagnie europee tra le quali: Teatro alla Scala di Milano (solista nel “Boris Goudonov”, direzione di I. Liublimov con le coreografie di I. Marko), The new Theater of London con la direzione di Paul Stebbings; Compagnie des Abbesses e la Compagnia Faust en Brenne (Francia); con la compagnia Defriche (Francia); come regista, con la compagnia Out (Israele). In Spagna è conosciuto dal 1989 per la sua attività pedagogica e per la regia di spettacoli.
Attualmente è regista, e professore di Interpretazione e Pedagogia Teatrale.
Dirige il Centro Superiore di Arte Dramàtico delle Isole Canarie, sede di Tenerife.
Inizio Corsi
Gennaio 2021
Frequenza
16 gennaio h 10.00-13.00/16.00-19.00
17 gennaio h 10.00-13.00/16.00-19.00
Sede
Via Casoretto 41/a
Milano