PROGETTO PALCO: "Where do we go from here?"
condotto da Simon Waldvogel - Collettivo Treppenwitz
Creazione di uno spettacolo a partire da una drammaturgia originale, diretta dal regista ed attore Simon Waldvogel. Con selezione.
Periodo
Da Ottobre 2022
A Giugno 2023
Frequenza
Martedì 20.00-23.00.
Inizio: Martedì 11 ottobre
Dove
Campo Teatrale
via Casoretto 41/a
PRESENTAZIONE CORSO
La scuola di Campo Teatrale a Milano, organizza e propone corsi di Recitazione e laboratori teatrali rivolti a principianti che desiderano sperimentare le prime tecniche teatrali e ad allievi più esperti alla ricerca dei requisiti per diventare attori.
Crediamo nel valore dell’esperienza teatrale come occasione per la crescita personale e della collettività. Crediamo nell’importanza di stimolare relazioni positive e aperte, in dialogo con il presente e con la città che cambia. Crediamo nel ruolo dell’arte e della creatività come motori del cambiamento.
Per questo facciamo teatro. Per questo, da oltre 20 anni, proponiamo percorsi formativi rivolti a tutti, e modellati sulle esigenze di ognuno.
Il Progetto Palco di Campo Teatrale è un’esperienza di formazione che si avvicina al lavoro di una compagnia professionista nella realizzazione di uno spettacolo ed è rivolto ad allievi-attori che abbiano maturato un percorso di formazione (almeno 3 anni) e che vogliano continuare la propria crescita attorale con la pratica della scena.
L’accesso è determinato da una selezione che consiste in workshop (lezione tenuta dai conduttori e dalla direzione della scuola) a cui è necessario candidarsi, compilando il relativo form e inviando la propria presentazione a info@campoteatrale.it
A chi è rivolto
Ad allievi-attori che abbiano maturato un percorso di formazione (almeno 3 anni) e che vogliano continuare la propria crescita attorale con la pratica della scena.
Obiettivi
Partecipazione ad un progetto di messinscena condotto da un regista che si avvicina all’esperienza di una compagnia professionista: formazione del cast, affiatamento del gruppo, allenamento orientato alla messinscena, prove ed allestimento dello spettacolo, repliche.
Peculiarità del lavoro del regista è la centralità del corpo e la molteplicità delle forme espressive adottate di volta in volta nel progetto di creazione: spettacolo teatrale, performance, physical theater, installazione visiva.
Contenuti
Nella prima parte dell’anno, viene condotta una ricerca di individuazione delle tematiche centrali del lavoro e dei vari mezzi di comunicazione teatrali e performativi che daranno forma all’esito finale, senza che questa sia decisa a priori ma frutto della creatività collettiva del gruppo.
Un ruolo di centralità è dato al corpo come mezzo espressivo libero.
Durante il corso è prevista la partecipazione di alcuni membri del Collettivo Treppenwitz con apporti specifici e utili alla ricerca drammaturgia e fisica (attrice Carla Valente, danzatrice Camilla Parini).
La seconda parte dell’anno si concentra sul lavoro di messinscena ed allestimento del lavoro. Il percorso termina con la preparazione e l’allestimento di una messinscena che, in dialogo con la progettualità di Campo Teatrale, apra al gruppo la possibilità di portare il teatro non solo sul palcoscenico, ma anche nella città, fuori dagli spazi convenzionali.
Presentazione
Einsamkeit è una parola in tedesco che significa solitudine. Ma significa molto di più. Se dovessi tentare di tradurla letteralmente direi “Uno che si ritira dentro in un posto da solo”. Da questa parola nasce la mia idea di esplorare quella sensazione di essere separati da altre persone, di essere separati dal mondo anche quando si vive nel mondo in mezzo alle persone. Ho voglia di esplorare quella frustrazione di non riuscire a tradurre il mondo interiore attraverso le parole. Dove non arrivano le parole arriva il corpo? Dove non arriva il corpo cosa arriva?
Il progetto vuole prendere forma attorno ai concetti di vuoto, di assenza, di sparizione e separazione, caricandosi di vissuto intimo e personale per approdare alla tematica dell’identità. Una solitudine che non ha solo una concezione negativa, anzi, spesso è proprio in questo luogo che si trova il proprio habitat che non ha bisogno di traduzione, di analisi, di comprensione. Esiste. E noi con lui. Ed è proprio questo mondo interiore che vorrei esplorare con i partecipanti.
Ad ognuno sarà chiesto di portare un contributo personale, di permettersi di entrare in quel luogo e cercare quello stato. Oltre al materiale autobiografico, prenderemo spunti da alcuni artisti della scena delle arti performative. Affronteremo uno striptease emozionale per metterci a nudo, una ricerca verticale per tentare di stare sulla scena come un performer senza celarsi dietro un personaggio. Tutto questo verrà fatto con un ingrediente fondamentale: l’ironia, intesa come la capacità ma anche l’inevitabilità di specchiarsi, autoriferirsi e autocriticarsi.
Testi di riferimento e suggestioni:
- Das neue Leben di Christopher Rüping
- La vita ferma di Lucia Calamaro
- Cosmo (Dj e cantautore)
- Take care of yourself di Sophie Calle
- In dialogo con la solitudine – Eugenio Borgna
- L’altro di Ryszard Kapuścinski
- La solitudine di Pier Paolo Pasolini
- Shame di Steve McQueen
- Tutorial di workout su youtube
- Canto alla Durata di Peter Handke
- Die Tonight, Live Forever oder das Prinzip Nosferatu
- The Blaze – Discografia
- Pina Bausch – Repertorio
- La solitudine del cittadino globale – Zygmunt Bauman
- Arcade Fire – My body is a cage
- The hours di Michael Cunningham
- Voss di Alexander McQueen
Tutti gli allievi del Progetto Palco sono invitati al CLHUB: una mappa di incontri che arricchisce i percorsi di apprendimento più strutturati attraverso approfondimenti specifici e nuovi stimoli.
Nell’anno scolastico 2022-23 IL CLHUB si articolerà in 4 masterclass di 9 ore ciascuna in forma di seminari intensivi nel fine settimana (con prenotazione obbligatoria).
L’accesso alle masterclass è riservato e gratuito agli allievi dei corsi di livello avanzato di Recitazione (avanzato, gruppo di ricerca, progetto palco).
Il calendario e il programma delle masterclass sarà comunicato in seguito.
Selezione
Per allievi con almeno 3 anni di formazione pregressa.
Durata e frequenza
Martedì 20.00-23.00.
Inizio: Martedì 11 ottobre
La frequenza prevede anche alcuni week end di lavoro intensivo in prossimità della preparazione della messinscena finale che verranno scelti in accordo con i partecipanti che verranno fissati e comunicati in seguito.
Promo (non cumulabili)
‘Porta un amico’: se ti iscrivi con un amico mai iscritto prima a Campo Teatrale, sconto 15% per entrambi gli iscritti.
‘Multicorso’: se ti iscrivi a due (o più) corsi nella stessa annualità 2223 sconto 15% sul corso di minor costo.
Attenzione:
Le Promo non sono cumulabili tra loro né con altre promozioni speciali.
Le Promo si applicano solo sui pagamenti in soluzione unica e non su quelli rateali.
Costi e modalità di iscrizione
- € 1.540 – in 4 rate
- € 1.380 – pagamento in unica soluzione
L’iscrizione al corso dà diritto alla partecipazione gratuita al CLHUB (4 masterclass da 9h ciascuna) con prenotazione obbligatoria, previa verifica delle disponibilità.
ISCRIZIONE: alcuni giorni dopo il workshop agli allievi selezionati verrà inviato un link per completare la propria iscrizione tramite web.
Workshop Conoscitivo
Le selezioni per il corso “Progetto Palco” sono terminate.
Per analoghi percorsi didattici contattare la direzione didattica carlotta@campoteatrale.it.
Insegnanti
Nasce a Grabs, in Svizzera, il 13 maggio 1987. A 19 anni si trasferisce a Milano dove, dopo due anni, si diploma alla scuola internazionale “Teatro Arsenale”. Comincia a lavorare come attore in produzioni milanesi (“Se questo è un uomo” regia di Valentina Fusi e “Blackberry love” di Federico Cambria). Dal 2009 entra a far parte della compagnia Teatro D’Emergenza di Lugano diretta da Luca Spadaro con il quale partecipa a diverse produzioni (“Pinocchio”, “La incredibile storia”, “Ulisse”, “Werther”, “La Casa di Bernarda Alba”, “Finale di Partita). Nel 2013 si diploma all’Accademia dei Filodrammatici di Milano dove ha la possibilità di lavorare con Cesar Brie, Peter Clough e Nikolaj Karpov; e sempre nello stesso anno lavora in uno spettacolo con la regia di Marco Baliani (“Che ci faccio qui?”. Dal 2012 entra a far parte della compagnia Ricci/Forte con i quali lavora in diverse produzioni e prende parte a diverse tournée internazionali (“Imitationofdeath”, “Still life”, “La ramificazione del pidocchio”, “Turandot”, “Pinter’s anatomy”). Continua a vivere e lavorare dividendosi tra Svizzera e Italia, collaborando negli anni con diverse realtà teatrali: Cambusa Teatro (“Molto rumore per nulla” regia di Laura Pasetti) con Lugano in Scena (“Non ogni notte la luna” regia di Antonio Ballerio) con l’Orchestra della Svizzera Italiana (“Il piccolo principe”, “Mozart Reloaded” regia di Fabrizio Rosso) e con Eco di Fondo (“La Sirenetta”) in qualità di assistente alla regia con la regia di Giacomo Ferraù. Nel 2017 debutta come autore e regista con “Adios”, a Lugano nella rassegna di “Lugano in Scena” diretta da Carmelo Rifici e nel 2019 sempre nella rassegna di “Lugano in Scena” debutta il suo secondo spettacolo “L’amore ist nicht une chose for everybody (Loving Kills)”; lo spettacolo selezionato ufficialmente ai Theatertreffen 2020 e vincitore del bando Festival Opera Prima 2019 e del bando avanguardie 20/30 di Bologna 2019, parte per una tournee in Ticino, Italia e Spagna e nello stesso anno fonda il Collettivo Treppenwitz insieme ad altri artisti attivi sul territorio della Svizzera Italiana. Nel 2020 è in scena con “Diplomazia” di Cyril Gely per la regia di Francesco Frongia ed Elio De Capitani, produzione Teatro Elfo di Milano e, sempre nello stesso anno, insieme a Carla Valente scrive e mette in scena “Sciù Sciù – Broken Becomes Beautiful”, una produzione di Collettivo Treppenwitz, spettacolo vincitore della borsa teatrale Anna Pancirolli 2020. Nel 2021 in qualità di assistente alla regia prende parte alla terza produzione di Collettivo Treppenwitz “KISS! (Loving Kills)” per la regia di Camilla Parini e nel 2022 affianca Carmelo Rifici, sempre come assistente alla regia, per lo spettacolo “Le relazioni pericolose” produzione LAC Lugano Arte e Cultura. Nel 2022, inoltre, prende parte in qualità di attore al terzo capitolo dedicato all’amore di Collettivo Treppenwitz “Amor Fugge Restando (Loving Kills) per la regia di Anahì Traversi.