La fabbrica della felicità

Compagnia Connettiv024grammi

11 DICEMBRE 2017
ore 21.00
+ Google Calendar + iCal
Biglietto intero 20€
 
Ridotto on-line ridotto a 16€
  • se acquisti on-line
  • € 16 + prevendita
16
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La prima replica di ogni spettacolo è a €10

Non molto lontano da noi esiste una città, dove esiste una fabbrica, la Pfaizer, dove si produce felicità in pillola, il Soma, “euforico, narcotico, gradevolmente alienante sembra eliminare tutto quello che c’è di sgradevole”. Il farmaco per eccellenza. Un concentrato di sostanze costantemente migliorato ed aggiornato, per curare tutti i mali-antichi, appena scoperti, inventati- dal corpo dallo spirito e dalla mente -e oggigiorno non si mettono più limiti alla creatività- per sentirsi sempre più che bene, più che giovane, più che in forze, più che in
salute, più che felice.

“Se potessi essere così felice, semplicemente e solo felice, 24h su 24 in ogni istante? Non la prenderesti la soluzione ad occhi chiusi? Se fosse inoltre democraticamente elargita e sovvenzionata per una società più civile, più sana e soprattutto più stabile? Perché “non c’è civiltà senza stabilità e non c’è stabilità sociale senza stabilità individuale”. E allora è un impegno, è un bene mantenersi calmi e controllati; siamo troppi per essere di troppo, abnormi, esuberanti. E’ bene mantenere tutti i parametri nella norma, non scendere mai al di sotto di una certa soglia di felicità -non è normale, è pericoloso oscillare, avere dubbi, pensieri bui, momenti down, incubi, sogni. E’ bene camminare sui marciapiedi a distanza di sicurezza gli uni dagli altri per evitare rallentamenti, o peggio, incidenti. Solo così si può vivere a lungo, sereni e soddisfatti, fino al giorno in cui dobbiamo prevenire la vecchiaia -perché prevenire è meglio che curare- e lasciarci portare dritti dritti alla Pietraia, con la nostra stanza igienizzata, soli, per non dare brutti spettacoli, ma con televisione costantemente accesa, un sasso col
nostro nome inciso fuori dalla soglia e somministrazioni crescenti di Soma: più di sei per morire alfine beati, nel modo più semplice, dignitoso e indolore possibile.

Note dell’autrice
Undici abitanti attraverso le loro particolari vicende, che si alternano e si incrociano in un susseguirsi di ventitré quadri, come piccoli tasselli di un unico puzzle, come diversi ingranaggi
di un solo grande macchinario, ci raccontano la storia della città che, con la sua grande fabbrica, ha scoperto, strumentalizzato, richiesto e consumato la ricetta della felicità. Una fiaba -per l’indeterminatezza dei luoghi e dei personaggi, il carattere reiterante, il linguaggio semplice- una fiaba che si tinge di noir per riaprire un dibattito: quali forme e sfumature assume oggi la nostra idea di felicità? In quale mondo, in che tipo di civiltà potrebbe condurci la ricerca di questo tipo di felicità, assoluta e duratura? Quali sono gli interessi e le ambizioni di
chi le fornisce carburante? Il testo nasce dunque per porsi e porre domande, prendendo ispirazione dal romanzo di A. Huxley “Mondo Nuovo”, e dall’osservazione del reale, con particolare attenzione al mondo dell’industria farmaceutica: dai piani alti, dove troviamo a collaborare scienza, capitale, informazione scientifica e propaganda pubblicitaria, fino scendere nelle case dei tanti consumatori di felicità.

Il progetto “La fabbrica della felicità”, vincitore del Bando testinscena 2017, ideato e promosso dalla Fondazione Claudia Lombardi per il teatro, con il patrocinio di LuganoInScena, Divisione Eventi e Congressi della Città di Lugano, Teatro Foce di Lugano, ATIR Teatro Ringhiera di Milano e Campo Teatrale di Milano, sarà realizzato dalla compagnia Connettiv024grammi e dai suoi sei attori: Nicola Andretta, Giuseppe Attanasio, Irene Canali, Miriam Costamagna, Daniele Palmeri e Marta Salandi. Con la collaborazione di Mattia Fabris, tutor offerto dalla Fondazione al fine di premiare l’impegno dell’ensemble ed aiutarlo a raggiungere una personale e compiuta dimensione espressiva per questo progetto.

Credits

Drammaturgia
Irene Canali
Regia
Connettiv024grammi
Collaboratore e tutor compagnia
Mattia Fabris
Interpreti
Nicola Andretta, Giuseppe Attanasio, Irene Canali, Miriam Costamagna, Daniele Palmeri, Marta Salandi
Pianteremo un albero per ogni biglietto venduto.
Riempiamo il teatro. Riempiremo il mondo di alberi.
Progetto Vincitore
Bando testinscena 2017 della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro

Date evento

11 dicembre 2017

Orari biglietteria

Presso gli uffici in via Casoretto, 41/a
Dal lunedì al venerdì 15.00 -19.00
Sabato e domenica 10.00 - 18.00
Presso la biglietteria del teatro in via Cambiasi, 10
Solo nei giorni di spettacolo, da mezz'ora prima dell'inizio della replica.

Ingresso

Via Cambiasi 10, Milano

Dicono di noi

Piacevole la corte, l’allestimento essenziale, la semplicità degli spazi, l’area periferica, il pubblico di giovani: sorprendete la coincidenza di ritrovare amici su vari fronti accomunati dal desiderio di condivisione di esperienza nuova, fuori dai percorsi consolidati.

Spettatore #1
Dai questionari per spettatori 16/17
 Spettacoli di qualità. Bravi!
Spettatore #10
Dai questionari per spettatori 16/17
Spettacoli intensi, emozionanti, che aprono a domande… Importante la condivisione dopo lo spettacolo.
Spettatore #11
Dai questionari per spettatori 16/17
Questo spettacolo ha creato un’atmosfera incredibile, tutti gli amici che ho invitato mi hanno ringraziato molto per averli resi partecipi.
Spettatore #15
Dai questionari per spettatori 16/17
Come prima esperienza al campo teatrale è stato molto interessante. Lo spazio è davvero bello. Ci tornerei per altri spettacoli.
Spettatore #13
Dai questionari per spettatori 16/17
Serata molto carina ed interessante sono andato via con la convinzione e la gioia di aver assistito a qualcosa di speciale
Spettatore #12
Dai questionari per spettatori 16/17
Mi piace il vostro modo di stare nel teatro.
Spettatore #16
Dai questionari per spettatori 16/17
È un luogo molto piacevole dove si sta bene e ci si sente a casa.
Spettatore #17
Dai questionari per spettatori 16/17

Prima volta al campo su invito di una mia amica. Mi sono divertito un sacco, splendida accoglienza e si entra nel vivo della rappresentazione. Bravi gli attori qualità alta. Grazie.

Spettatore #18
Da Facebook

Fino adesso qui ho assistito ai due migliori spettacoli dall’inizio dell’anno. Non lo conoscevo ma credo di essermi già affezionata. Da provare.

Spettatore #19
Da Facebook
Sono stato da voi due volte, a vedere spettacoli differenti e tutte e due le volte la qualità dell’offerta e del lavoro è stata molto alta.
Spettatore #2
Dai questionari per spettatori 16/17

Una realtà che mi è piaciuta… dove l’arte si esprime per chi ha la capacità di non seguire il gregge….mi è piaciuta l’aria e le persone….

Spettatore #20
Da Facebook

Posto meraviglioso, teatro di qualità, persone di cuore.
Questo è il teatro che fa stare bene.

Spettatore #21
Da Facebook

Un luogo intimo, senza essere piccolo, in cui ho visto succedere piccoli miracoli e cose meravigliose.

Spettatore #22
Da Facebook

Non lo conoscevo e ho scoperto un luogo intimo e accogliente… Da non perdere di vista!

Spettatore #23
Da Facebook
Mi avete regalato una splendida serata e giorni di profonda riflessione.
Spettatore #6
Dai questionari per spettatori 16/17
Ottima l’idea della cena con attori/regista e discussione. Non mi è mai capitato, nemmeno all’estero.
Spettatore #5
Dai questionari per spettatori 16/17
Continuare sulla strada delle proposte come cena con gli attori e regista, sono le iniziative di questo tipo che avvicinano il pubblico e lo fanno sentire a teatro come a casa. Grazie.
Spettatore #4
Dai questionari per spettatori 16/17
Ambiente molto giovane, fresco e piacevole!
Spettatore #3
Dai questionari per spettatori 16/17
Ho molto apprezzato lo spazio dedicato alle domande del pubblico, la disponibilità degli attori, il momento di convivialità e conoscere da vicino la realtà della XXX. Nessun consiglio, un enorme grazie.
Spettatore #9
Dai questionari per spettatori 16/17
 Spettacolo bellissimo e ambiente caloroso, sono stata benissimo! Sono rimasta molto soddisfatta e colpita, come ogni volta che passo a Campo del resto 🙂
Spettatore #8
Dai questionari per spettatori 16/17
Gentilezza nell’accogliere il pubblico. Bel posto, accogliente per gli spettatori e anche per gli studenti che si formano lì nella scuola.
Spettatore #7
Dai questionari per spettatori 16/17